Come difendo gli imprenditori

Difesa legale efficace contro le anomalie bancarie a Parma


L’Avvocato Giovanni Franchi opera a Parma e in tutta Italia offrendo consulenze professionali e una difesa legale competente in tribunale a tutti gli imprenditori e alle loro aziende, aggravati dal peso delle anomalie bancarie. Stretta creditizia, inasprimento delle condizioni di concessioni del credito, cresciuta incidenza degli oneri bancari e la gravosità dei cosiddetti contratti di interest trade swap, anche detti derivati, sono infatti tra le cause più comuni dell’appesantirsi dei bilanci aziendali, minacciando di fatto la stabilità dell’azienda, se non la sua stessa sopravvivenza.
Contattate lo Studio

CORONAVIRUS

Due aziende di Parma citano in giudizio la Cina per la pandemia

Operano entrambe nel settore petrolifero e denunciano danni per quasi 18 milioni di euro. Il ministero della Salute cinese dovrà comparire in Tribunale nel luglio del 2021

di Natascia Ronchetti


PARMA - Dopo l'Hotel de La Poste di Cortina di d'Ampezzo, che nell'aprile scorso ha citato a giudizio la Cina, altre due aziende italiane (si trovano a Parma e operano nel settore petrolifero) portano in Tribunale il ministero della Salute del gigante asiatico per aver omesso e ritardato le informazioni all'Oms sulla diffusione dei contagi di Covid-19. E chiedono il risarcimento dei danni subiti per la chiusura dell'attività imposta dal lockdown nazionale disposto dal governo con la prima ondata pandemica. «Gravissime le perdite subite a causa della chiusura completa», scrivono nell'atto di citazione a giudizio del ministero cinese, invitato a comparire davanti al Tribunale della città emiliana il 9 luglio del 2021. Entrambe le imprese fanno capo alla stessa proprietà.

L'una gestisce su scala nazionale diversi impianti di distribuzione di carburante. L'altra opera nel settore della distribuzione con marchio proprio “TAP” ed “ENI”, ed è proprietaria di una rete commerciale di stazioni di servizio con annessi esercizi pubblici, concentrata principalmente nel Nord-Est. I danni accertati, per il crollo dei ricavi, sfiorano complessivamente i 18 milioni di euro. Importo al quale, secondo i legali che assistono le due aziende emiliane – Giovanni Franchi e Francesca Surano - va sommato il danno non patrimoniale, da quantificare. Nelle sedici pagine degli atti di citazione, già notificati al ministero della Salute cinese, vengono ripercorse le varie tappe della diffusione del virus.


Già a partire dal novembre del 2019, quando – secondo uno studio italiano - «il nuovo coronavirus aveva iniziato a circolare» e si erano riscontrati i primi casi di pazienti che mostravano i sintomi di una polmonite di causa sconosciuta a Wuhan, la città più popolata della parte orientale del Paese, con circa 11 milioni di abitanti, che ha incubato il virus.

Solo il 31 dicembre del 2019, però, secondo quanto ricostruito dai legali delle due aziende, le autorità sanitarie cinesi comunicano l'esistenza di questi casi anomali di polmonite all'Organizzazione mondiale della sanità. Il resto è storia nota. Con le autorità sanitarie cinesi che i primi di gennaio isolano il virus e condividono la sequenza genetica. E con Pechino che il 23 gennaio di quest'anno vieta i voli dall'Hubei al resto della Cina ma non dall'Hubei al resto del mondo: gli aerei da Wuhan per Londra, Roma, Parigi New York e San Francisco, per tutto gennaio, continuano a decollare. Questo fino all'effettivo stop voluto dall'Europa. Conclusione: secondo le due aziende, «in base al diritto internazionale la Cina aveva il dovere di informare i governi di tutto il mondo di quanto stava avvenendo: a fronte di questa omissione le circa 150 nazioni ferite dall'epidemia hanno il diritto di agire legalmente».


Fonte: https://www.ilsole24ore.com/art/due-aziende-parma-citano-giudizio-cina-la-pandemia

I casi di successo: alcuni esempi di vittorie legali

Negli ultimi anni sono state centinaia le cause vinte in Italia, dall'Avvocato Franchi e da esperti colleghi avvocati, nella difesa degli imprenditori da anomalie bancarie quali gli Interest Trade Swap. Si tratta di contratti proposti alle imprese come assicurazione contro l’aumentare dei tassi; quando questi, però, sono diminuiti, hanno determinato un incremento esponenziale dell’onerosità del prodotto finanziario, a danno dell’imprenditore.
In particolare, una sentenza della Corte d’appello di Milano - N. 3459 del 18 settembre 2013 - ha definito uno swap “scommessa legalmente autorizzata”, di fatto annullandolo. Analogamente, per quanto riguarda anomalie bancarie come i mutui, la sentenza di Cassazione 350 /2013 stabilisce che se nel contratto di mutuo, come negli altri contratti nei quali è previsto il pagamento di interessi, la banca ha praticato usura superando il tasso massimo consentito, la clausola che vincola al pagamento degli interessi è annullata, con l’effetto che chi ha sottoscritto il mutuo è tenuto a rimborsare solamente il capitale e ha invece diritto alla restituzione degli interessi pagati.

Il metodo d’intervento: verifiche e contromisure

In ambito di anomalie bancarie, l’Avvocato Franchi propone una metodologia efficace volta alla verifica della legalità degli oneri bancari e all'individuazione di eventuali anomalie finanziarie. Grazie alla partnership con SB ETICA, società specializzata non solo nel contrasto delle anomalie bancarie, ma in una serie di strategie chiave per salvare e rilanciare piccole, medie e grandi imprese, l’Avvocato procede ad un’accurata revisione della documentazione relativa ad ogni conto corrente, mutuo o leasing e, se rilevata anomalia bancaria, struttura contromisure efficaci e orientate al successo. 
FRANCHI AVV. GIOVANNI - LOGO

Sottoponete all’Avvocato i vostri rapporti finanziari per una verifica: venite a Parma per una consulenza senza impegno!

Share by: